
Video: Il Ministero Dell'Interno Non Prevede Di Complicare La Parte Teorica Dell'esame Di Licenza

2023 Autore: Natalie MacDonald | [email protected]. Ultima modifica: 2023-05-21 02:36
Il ministero dell'Interno ha abbandonato l'idea di aumentare il numero di domande nell'esame teorico per la patente di guida, riferisce TASS. Anche il diritto a due errori sarà preservato nel regolamento, che dovrà essere corretto immediatamente.
- Hanno iniziato a parlare della riforma dell'esame di guida nel 2019. A dicembre si è appreso delle intenzioni di rivedere la parte teorica del test. È stato pianificato di aumentare il numero di domande e cambiare il sistema di valutazione dei risultati, ad esempio per classificare le domande in base alla complessità.
- Non sono state registrate modifiche alle attuali proposte di regolamento amministrativo per lo svolgimento degli esami. Il ticket dell'esame conterrà ancora 20 domande, suddivise in 4 blocchi tematici, ciascuno dei quali viene selezionato in modo casuale per il ticket. Ad ogni domanda verranno date da due a cinque possibili risposte, di cui solo una sarà corretta.
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Un cadetto può impiegare solo 20 minuti per risolvere un ticket, un minuto per domanda. Gli è permesso fare due errori, ma a determinate condizioni. In primo luogo, le domande alle quali il candidato ha fornito risposte errate dovrebbero appartenere a diversi blocchi tematici. In secondo luogo, per superare l'esame, dovrà rispondere entro 10 minuti a 10 domande aggiuntive provenienti dalle stesse aree di conoscenza in cui si era inizialmente sbagliato.
- Allo stesso tempo, è già noto che la parte pratica dell'esame subirà comunque modifiche significative: si è deciso di rifiutare gli esercizi sul sito. Il cadetto dovrà dimostrare capacità di guida e di eseguire vari elementi in un contesto urbano. Fornisce nuove regole e la possibilità di contestare i risultati dell'esame: questo può essere fatto sia dal cadetto che dall'ispettore della polizia stradale che conduce i test.